Buonasera,
avrei bisogno di un suo parere:
- una ditta individuale ha aperto un'unità locale e ha presentato l'inizio attività al comune competente.
Successivamente l'unità locale diventa sede dell'impresa, ma essendo la sede originaria in un'altra regione, lo studio che seguiva la ditta ha pensato bene di cessare l'attività e la partita iva della ditta.
La ditta ha quindi dovuto aprire una nuova partita iva e procedere ad una nuova iscrizione alla camera di commercio.
Ai fini del Comune come deve essere regolarizzare la posizione?
Buonasera,
avrei bisogno di un suo parere:
- una ditta individuale ha aperto un'unità locale e ha presentato l'inizio attività al comune competente.
Successivamente l'unità locale diventa sede dell'impresa, ma essendo la sede originaria in un'altra regione, lo studio che seguiva la ditta ha pensato bene di cessare l'attività e la partita iva della ditta.
La ditta ha quindi dovuto aprire una nuova partita iva e procedere ad una nuova iscrizione alla camera di commercio.
Ai fini del Comune come deve essere regolarizzare la posizione?
[/quote]
Se l'attività rimane invariata (a prescindere dal fatto che sia anche sede dell'impresa) NON VI SONO ADEMPIMENTI da svolgere nei confronti del Comune.
L'attività, rimane invariata, ma la ditta ha una partita iva diversa pur essendo la stesso titolare.
Il Comune ha i dati della vecchia ditta.
Non va fatto nessun adempimento?
L'attività, rimane invariata, ma la ditta ha una partita iva diversa pur essendo la stesso titolare.
Il Comune ha i dati della vecchia ditta.
Non va fatto nessun adempimento?
[/quote]
Se cambia la partita IVA allora siamo di fronte ad una cessazione ed una nuova attivazione (immagino!), trattandosi di ditta individuale.
Quindi andranno fatte le procedure di cessazione e di nuova attività.