Appartengo alla vecchia guardia e forse sono un po rigida ma vorrei sapere da voi:
che validità ha un parere inviatomi tramite fax da un ente statale che non ha nè data né numero di protocollo?
Il vecchio timbro tondo in questo caso ha una sua importanza?
Inoltre mentre in alcuni casi si rileva il numero di fax di provenienza in prevalenza questo non avviene.
PS so benissimo che bisogna usare la PEC o il software ma ci sono enti (ASL, Provincia, Mibac per non fare nomi che da quell'orecchio non ci sentono proprio)
Appartengo alla vecchia guardia e forse sono un po rigida ma vorrei sapere da voi:
che validità ha un parere inviatomi tramite fax da un ente statale che non ha nè data né numero di protocollo?
[color=red]Secondo me se interviene in un ambito SUAP (dpr 160/2010) è irricevibile come ogni parere pervenuto per posta.
Siolo i pareri pervenuti con modalità telematica sono ricevibili, A PRESCINDERE DAL FATTO CHE SIANO DATATI E PROTOCOLLATI (quindi una mail o pec non datata prenderà la data di ricezione e come protocollo il codice univoco della PEC[/color]
Il vecchio timbro tondo in questo caso ha una sua importanza?
[color=red]NESSUNO. Il timbro NON ha mai avuto alcuna rilevanza giuridica!!!!!!!!!!!!!!!!!!![/color]
Inoltre mentre in alcuni casi si rileva il numero di fax di provenienza in prevalenza questo non avviene.
[color=red]Anche questo non conta. Ciò che ti veniva stampato era il numero di fax AUTOATTRIBUITO, che l'operatore in trasmissione aveva programmato sul suo apparecchio.[/color]
PS so benissimo che bisogna usare la PEC o il software ma ci sono enti (ASL, Provincia, Mibac per non fare nomi che da quell'orecchio non ci sentono proprio)
[color=red]E a te cosa importa?
Tu dichiara IRRICEVIBILE.
Assecondare comportamenti illegittimi ti rende complice, non giudice!
Tu sei l'ARBITRO DEL PROCEDIMENTO e il GARANTE DELLA REGOLARITA'.
Se tu accessi pareri cartacei o fax LEGITTIMI un comportamento illegittimo .... scusa la sincerità .... non fai un buon lavoro per il SUAP.
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