Se uno svolge l'attività di fotografo (servizi fotografici matrimoniali) e organizzazioni di eventi (matrimoni) su un fondo di destinazione commerciale C/1, deve ambiare la distinazione d'uso del fondo? oppure la destinazione commerciale non influisce?
Grazie saluti.
Se uno svolge l'attività di fotografo (servizi fotografici matrimoniali) e organizzazioni di eventi (matrimoni) su un fondo di destinazione commerciale C/1, deve ambiare la distinazione d'uso del fondo? oppure la destinazione commerciale non influisce?
Grazie saluti.
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L'attività in questione ha normalmente natura artigianale, in questo caso abbinata a quella di servizi.
A mio avviso trattasi di ARTIGIANATO DI SERVIZIO che, normalmente, si ritiene compatibile SIA con la destinazione artigianale CHE con la destinazione commerciale.
Scusatemi per l'intrusione, ma nel mio Comune ho un problema
ho un fotografo che dichiara che la sua attività principale è quella artigiana che si insedia in un locale con destinazione d'uso commerciale (in base al nostro RUE la destinazione d'uso commerciale è distinta da quella dell'artigianato di servizio e ciò preclude anche una distinzione di carico urbanistico), e dinanzi alla richiesta da me avanzata di presentare una pratica edilizia per il cambio di destinazione d'uso, mi dice che sebbene l'attività principale (quella che gli occupa più tempo e che determina gli introiti economici maggiori) sia l'artigianale, la superficie del locale sarà occupata prevalentemente dall'attività commerciale e quindi non è necessario presentare richiesta di cambio d'uso.
E' possibile?
Dove trovo qualcosa?
Grazie per l'aiuto e spero di essere stata chiara
Scusatemi per l'intrusione, ma nel mio Comune ho un problema
ho un fotografo che dichiara che la sua attività principale è quella artigiana che si insedia in un locale con destinazione d'uso commerciale (in base al nostro RUE la destinazione d'uso commerciale è distinta da quella dell'artigianato di servizio e ciò preclude anche una distinzione di carico urbanistico), e dinanzi alla richiesta da me avanzata di presentare una pratica edilizia per il cambio di destinazione d'uso, mi dice che sebbene l'attività principale (quella che gli occupa più tempo e che determina gli introiti economici maggiori) sia l'artigianale, la superficie del locale sarà occupata prevalentemente dall'attività commerciale e quindi non è necessario presentare richiesta di cambio d'uso.
E' possibile?
Dove trovo qualcosa?
Grazie per l'aiuto e spero di essere stata chiara
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In assenza di una disciplina comunale che stabilisca le modalità di calcolo della destinazione prevalente si fa normalmente riferimento alla SUPERFICIE UTILIZZATA.
La testi dell'interessato sembra pertinente. Del resto è quella che determina normalmente il carico urbanistico e non tanto il fatturato.