Buongiorno,
qualcuno sa dirmi qualcosa sulla possibilità di applicare, da parte del comune, la tassa di soggiorno anche alle case che vengono affittate da privati, con contratto d'uso turistico non rientranti tra le strutture ricettive?
Grazie.
Da una rapida occhiata ad alcuni regolamenti comunali toscani in materia appare come diversi tra questi abbiano scelto di sottoporre alla tassa di soggiorno anche gli appartamenti privati locati ad uso turistico. Il centro della questione è l'ampiezza da conferire al termine "strutture ricettive", che è la categoria generale che la legge individua per l'applicazione della tassa di soggiorno: a mio parere, dal momento che la L.R 42/2000 sul turismo prevede, all'art. 57, come "[i]non sono soggette alle disposizioni della presente legge le locazioni concluse ai sensi dell’articolo 1, comma 2, lettera c) della legge 9 dicembre 1998, n. 431 "Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili ad uso abitativo[/i]", queste abitazioni non dovrebbe essere considerate strutture ricettive ai sensi della legge 42, dal momento che è la legge stessa a delineare al suo interno con precisione i vari tipi di strutture ricettive, alberghiere ed extra-alberghiere.
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