Alcuni esercizi commerciali e un estetista hanno presentato la scia per la vendita di prodotti alimentari CONFEZIONATI da effettuare in un area limitata dell'esercizio (scaffale) e per modeste quantità. In genere si tratta di caffè confezionato o tisane per dimagrire e integratori proteici. Per i requisiti professionali non ci sono problemi. La AUSL ha invece richiesto la presenza di almeno un bagno per addetti (punto 3 capo I allegato II regolamento CEE 852/2004) perchè trattasi comunque di esercizio di vicinato alimentare.
- E' corretta tale richiesta anche se trattasi di vendita di prodotti alimentari confezionati e posizionati in un area limitata dell'esercizio?
- Gli integratori e le erbe per tisane di qualsiasi tipo sono da considerarsi alimenti (o bevande) a tutti gli effetti?
Saluti e grazie
- E' corretta tale richiesta anche se trattasi di vendita di prodotti alimentari confezionati e posizionati in un area limitata dell'esercizio?
[color=red]FORMALMENTE non ci troviamo di fronte ad un esercizio di vicinato ma ad una attività X svolta in via principale che in modo accessorio e secondario effettua la vendita limitata di prodotti. A mio avviso non si applicano le prescrizioni sanitarie previste per gli esercizi di vendita alimentare.[/color]
- Gli integratori e le erbe per tisane di qualsiasi tipo sono da considerarsi alimenti (o bevande) a tutti gli effetti?
[color=red]Sì, sono a tutti gli effetti alimenti[/color]
Mi inserisco...
come si configura un negozio che vende bomboniere?
Il confezionamento delle bomboniere mediante la manipolazione dei confetti trasforma il negozio in esercizio di vicinato di prodotti alimentari?
E se si, il titolare deve possedere il requisito professionale per l'aspetto commerciale.
Oppure si tratta di attività non prevalente ed è sufficiente il rispetto della normativa igienico sanitario (HACCP).
Grazie!!!
Cercando con più attenzione ho trovato la risposta!
riferimento id:10827
Mi inserisco...
come si configura un negozio che vende bomboniere?
Il confezionamento delle bomboniere mediante la manipolazione dei confetti trasforma il negozio in esercizio di vicinato di prodotti alimentari?
E se si, il titolare deve possedere il requisito professionale per l'aspetto commerciale.
Oppure si tratta di attività non prevalente ed è sufficiente il rispetto della normativa igienico sanitario (HACCP).
Grazie!!!
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Vedi:
http://www.omniavis.it/archivio/index.php?option=com_joomlaboard&Itemid=65&func=view&id=17615&catid=291#17615
http://www.omniavis.it/archivio/index.php?option=com_joomlaboard&Itemid=65&func=view&id=13522&catid=291#13522
http://www.omniavis.it/archivio/index.php?option=com_joomlaboard&Itemid=65&func=view&id=4427&catid=139#4427
http://www.omniavis.it/archivio/index.php?option=com_joomlaboard&Itemid=65&func=view&id=2336&catid=291#2336