Msg. 17 gennaio 2013, n. 1060 (1).
Istituzione PEC per trasmissione denunce tracciato DMA, competenze fino a settembre 2012.
(1) Emanato dall'Istituto nazionale della previdenza sociale, Direzione centrale entrate e posizione assicurativa, gestione ex INPDAP, Direzione centrale sistemi informatici, gestione ex-INPDAP, Direzione centrale sistemi informativi e tecnologici.
Dal 15 di novembre 2012 l'Istituto ha interrotto l'utilizzo dei servizi telematici dell'Agenzia delle entrate: Entratel e Fisconline, attraverso i quali provvedeva all'accoglienza delle Denunce Mensili Analitiche.
Si comunica a tutti i soggetti interessati, che abbiano la necessità di trasmettere la Denuncia Mensile Analitica (DMA) nel tracciato Entratel, che è stata istituita una casella di posta certificata dedicata: dmatracciatoEntratel@postacert.inps.gov.it alla quale indirizzare la denuncia.
L'invio dovrà essere effettuato da una casella di posta certificata secondo le regole descritte nel documento "Specifiche tecniche invio DMA mediante PEC" allegato al presente messaggio, previa acquisizione dell'autorizzazione all'invio da richiedere alla sede periferica INPS, gestione ex INPDAP, territorialmente competente.
Considerato che il tracciato Entratel è stato sostituito dal flusso UniEmens, la casella di posta elettronica certificata sarà disponibile per un periodo limitato, fino al 15 marzo 2013.
A seguito della ricezione della PEC verrà inviata una prima comunicazione di risposta al mittente che restituirà il protocollo assegnato alla fornitura e dopo qualche tempo una seconda comunicazione che conterrà una ricevuta che attesta l'accoglimento o lo scarto della denuncia inviata.
Saranno accettate esclusivamente denunce con periodo di riferimento sino a settembre 2012; le denunce con un periodo di riferimento successivo verranno automaticamente scartate.
Il Direttore generale
Nori
Allegato
Specifiche tecniche
per la trasmissione telematica di DMA su tracciato Entratel mediante Posta Elettronica Certificata per le denunce riferite sino a settembre 2012
1. Premessa
Dal 15 di novembre 2012 l'Istituto ha interrotto l'utilizzo dei due servizi telematici dell'Agenzia delle entrate, Entratel e Fisconline, attraverso i quali provvedeva all'accoglienza delle Denunce Mensili.
A seguito dell'interruzione dei servizi dell'Agenzia delle entrate, l'Istituto ha introdotto una nuova modalità di acquisizione delle DMA, mediante l'utilizzo di una casella di posta certificata, alla quale gli Enti dovranno inviare, in allegato, la fornitura.
L'invio delle DMA dovrà essere limitato alle denunce con periodo di riferimento fino a settembre 2012.
Di conseguenza la fornitura delle DMA non transita più dall'Agenzia delle entrate, ma va inviata direttamente all'Istituto all'indirizzo e-mail specificato al paragrafo 2.1.
2. Modalità di invio e controlli
2.1. Generalità
L'invio dei file avviene mediante l'utilizzo di una casella di posta elettronica CERTIFICATA. L'Ente invierà all'indirizzo e-mail dmatracciatoEntratel@postacert.inps.gov.it, una comunicazione in formato messaggio "Testo Normale" (non Html) che dovrà avere i primi quattro caratteri dell'oggetto "DMA-" (in maiuscolo), che saranno l'identificativo per individuare l'e-mail, con allegato il file contenente i dati con la seguente nomenclatura:
- DMA;
- Codice fiscale dell'ente dichiarante (11 byte);
- Data di invio (AAAAMMGG);
- Progressivo invio (4 byte);
- .txt.
Esempio nome file allegato che dovrà essere in formato compresso:
DMA.02550940580.20120801.0001.zip che all'interno conterrà il file
DMA.02550940580.20120801.0001.txt.
Nel corpo del messaggio deve essere indicato:
1. Periodo di riferimento della denuncia: mm/aaaa.
2. Codice Fiscale e progressivo attribuito dall'Istituto di ciascun ente di appartenenza.
3. Estremi di autorizzazione all'invio.
4. Caratteristiche degli invii di forniture.
- Le caratteristiche di "confezionamento" della fornitura rimango inalterate e valgono le regole descritte nel documento Specifiche tecniche ver 1.0.12 pubblicato sul sito dell'Istituto.
I file trasmessi dagli Enti vengono elaborati dai sistemi dell'Istituto seguendo la cronologia descritta di seguito.
2.2.1 Accoglienza
a. Ogni giorno, a fine serata, vengono lette tutte le e-mail con le caratteristiche indicate al passo 2.1.
b. Per ogni fornitura viene inviata una prima e-mail di risposta, all'indirizzo e-mail che ha fornito la denuncia, descrivendo nel testo, l'avvenuta acquisizione dell'e-mail indicando il numero di protocollo assegnato.
2.2.2 Controlli formali
a. Per ogni fornitura vengono effettuati alcuni controlli finalizzati a verificare la qualità della fornitura nel rispetto delle regole di compilazione previste nelle specifiche tecniche e, quindi, la possibilità stessa di utilizzare i dati trasmessi.
Si specificano di seguito i controlli a seguito dei quali l'Istituto, suo malgrado, dovrà scartare l'intera fornitura richiedendo nel contempo un nuovo invio che non contenga gli errori rilevati quali:
- presenza di un file identico a quello in corso di elaborazione;
- mancanza dei tipi record previsti nella fornitura;
- congruità dei contatori del tipo record "Z";
- apribilità e leggibilità del file;
- validità di tutti i codici campo per i campi non posizionali;
- validità delle date;
- validità dei campi numerici;
- presenza, per ogni invio, di un solo file allegato in formato.zip il quale al suo interno contenga un solo file in formato.txt;
- presenza di uno o più record di lunghezza errata; o mancanza del record di testa e/o di coda;
- altre impreviste irregolarità tali da rendere "non elaborabile" la denuncia.
b. Alla conclusione dei controlli elencati, nei casi in cui sia stata rilevata una anomalia, verrà inviata una seconda e-mail di risposta indicando che la fornitura è NON ACCOLTA, con allegato un file pdf con l'elenco delle anomalie riscontrate.
2.2.3 Controlli sostanziali
a. Per ogni fornitura che ha superato i controlli formali, vengono effettuati i controlli dei dati denunciati ad esempio validità di codice fiscale e progressivo INPDAP del dichiarante e del codice fiscale dell'amministrazione di appartenenza.
b. Alla conclusione dei controlli sostanziali verrà inviata una e-mail di risposta indicando se la fornitura è stata ACCOLTA oppure NON ACCOLTA, con allegato un file pdf con il riepilogo dei dati della fornitura ed eventuali motivazioni di respingimento.