Buongiorno,
relativamente ad una Scia ( vendita alimentari - esercizio di vicinato ) presentata da più di 60 giorni è emerso che i locali pur ricadendo in un' area urbanisticamente conforme all'attività non hanno una destinazione d'uso adeguata ( uffici) all'attività che si sta svolgendo ( vendita).
Come mi comporto?
grazie
Ti viene in soccorso l'art. 19 comma 3 della 241/90 e smi:
[i]3. L’amministrazione competente, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti di cui al comma 1, nel termine di sessanta giorni dal ricevimento della segnalazione di cui al medesimo comma, adotta motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell’attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa, salvo che, ove ciò sia possibile, l’interessato provveda a conformare alla normativa vigente detta attività ed i suoi effetti entro un termine fissato dall’amministrazione, in ogni caso non inferiore a trenta giorni. [b]È fatto comunque salvo il potere dell’amministrazione competente di assumere determinazioni in via di autotutela, ai sensi degli articoli 21-quinquies e 21-nonies. [color=red]In caso di dichiarazioni sostitutive di certificazione e dell’atto di notorietà false o mendaci, l’amministrazione, ferma restando l’applicazione delle sanzioni penali di cui al comma 6, nonché di quelle di cui al capo VI del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, può sempre e in ogni tempo adottare i provvedimenti di cui al primo periodo[/color][/b].[/i]