L'uso della PEC obbliga il cittadino e le imprese a munirsi di un computer, sembra una cosa scontata ma.... molte aziende, per la maggior parte piccole ditte individuali dove il titolare magari è una persona anziana o anche un extracomunitario (che appena conosce la lingua) non sono in grado di gestire questa "innovazione". Leggendo i vari decreti e le circolari del CNIPA sembra che il titolare di un indirizzo di PEC non deve necessariamente essere in possesso di un proprio computer, questo lascierebbe presupporre che comunque una "parte terza" in possesso delle credenziali possa gestire la corrispondenza di colui che non ha il computer. Mi chiedo se questo sia possibile e lecito, attivare una sorta di "servizio" per la gestione delle corrispondenza che transita tramite PEC per chi non può o non sa usarla. La normativa a riguardo (per quanto ho letto) sembra non dire niente. Grazie
riferimento id:10551
L'uso della PEC obbliga il cittadino e le imprese a munirsi di un computer, sembra una cosa scontata ma.... molte aziende, per la maggior parte piccole ditte individuali dove il titolare magari è una persona anziana o anche un extracomunitario (che appena conosce la lingua) non sono in grado di gestire questa "innovazione". Leggendo i vari decreti e le circolari del CNIPA sembra che il titolare di un indirizzo di PEC non deve necessariamente essere in possesso di un proprio computer, questo lascierebbe presupporre che comunque una "parte terza" in possesso delle credenziali possa gestire la corrispondenza di colui che non ha il computer. Mi chiedo se questo sia possibile e lecito, attivare una sorta di "servizio" per la gestione delle corrispondenza che transita tramite PEC per chi non può o non sa usarla. La normativa a riguardo (per quanto ho letto) sembra non dire niente. Grazie
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1) il possesso di un indirizzo PEC non obbliga formalmente ad avere un proprio PC (es. si può usare una postazione pubblica di una biblioteca, internet point, amico ecc...)
2) sia che si possieda un PC sia che non lo si possieda si potrebbe non disporre della connessione internet
3) a prescindere da ciò un soggetto può operare DIRETTAMENTE ED AUTONOMAMENTE per i rapporti con la PA o avvalersi di un terzo attraverso una PROCURA SPECIALE, cioè una delega ad un terzo perchè questo trasmetta la documentazione inerente una propria posizione
Alcuni settori operano ormai stabilmente tramite la procura speciale:
1) AGENZIA DELLE ENTRATE (dichiarazioni fiscali a cura di commercialisti)
2) CCIAA (procedure camerali per imprese)
3) SUAP (tutte le pratiche amministrative e tecniche)
Se sei un professionista puoi offrire i tuoi servizi di intermediazione. Le AGENZIE PER LE IMPRESE (dpr 159/2010), anche se in uno stato di "stand-by" sono state pensate per questo.