per l'apertura di una farmacia l'art. 14 comma 3 dispone che sia subordinata al parere favorevole sull'idoneitĂ igienico-sanitaria dei locali da parte dell'Asl..
secondo Voi questo parere può essere sostituito dall'autocertificazione del professionista tenendo conto dell'art. 82 della L.R. 1/2005 ?
grazie
La norma che te citi riguarda la semplificazione nella materia edilizia. Sul punto puoi vedere anche l'art. 13 del decreto-legge 83/2012 che oltre a ribadire i concetti in materia edilizia, modifica (per l'ennesima volta) l'art. 19 della L 241/1990 diponendo questa aggiunta:
Nei casi in cui la normativa vigente prevede l'acquisizione di atti o pareri di organi o enti appositi, ovvero l'esecuzione di verifiche preventive, essi sono comunque sostituiti dalle autocertificazioni, attestazioni e asseverazioni o certificazioni di cui al presente comma, salve le verifiche successive degli organi e delle amministrazioni competenti.
Detto questo, per tutti i principi epressi, direi che puoi sostituire il parere ASL con asseverazione del tecnico e far controllare alla ASL in sede di verifica o comunque senza reputare il ASL parere necessario al rilascio se questo non arriva in tempo.