il titolare di un es.vicinato settore non alimentare lavora per una nota azienda che produce gas e ha deciso di iniziare a vendere le bombole nel suo negozio..qual'è la normativa di riferimento in proposito? nell'es. di vicinato può tenere delle bombole?? l'attività è soggetta quanto meno alla presentazione di una duaap??con quali allegati..
riferimento id:10264
il titolare di un es.vicinato settore non alimentare lavora per una nota azienda che produce gas e ha deciso di iniziare a vendere le bombole nel suo negozio..qual'è la normativa di riferimento in proposito? nell'es. di vicinato può tenere delle bombole?? l'attività è soggetta quanto meno alla presentazione di una duaap??con quali allegati..
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Sul tema vedi:
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=7925.msg15757#msg15757
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=1494.msg5082#msg5082
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=6502.msg13252#msg13252
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=3623.msg8142#msg8142
deve almeno presentare un'integrazione alla duaap presentata per l'avvio dell'attività oppure trattandosi sempre di prodotti non alimentari non deve comunicare nulla??
riferimento id:10264Rispetto al titolo abilitativo commerciale non ha bisogno di nulla, perché si tratta comunque di merci non alimentari.
Dovrà comunque presentare DUAAP+E15, da trasmettere all'Agenzia delle Dogane. Se nel punto vendita vengono conservati più di 70 kg di gas occorrerà anche espletare le procedure di prevenzione incendi (F20 oppure prima A6 e successivamente F20, a seconda dei quantitativi e delle caratteristiche dell'attività).
mi riallaccio al mio post di prima. se non dichiara quanti kg detiene e dice solo che non è soggetta a prevenzione incendi, io come posso confutare quanto mi dice???
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