Caso: subentro esercizio di macelleria. L’interessato non dichiara né produce atto di cessione di azienda autenticato dal notaio.
Per ben due volte è stato invitato a produrne copia, ma non ha mai risposto.
Visto che sono ormai trascorsi più di 60 giorni dalla presentazione della SCIA e che il sottoscritto non è in grado di fare gli accertamenti d’ufficio (a chi bisognerebbe scrivere o chiedere?), come si potrebbe intervenire ?
E’ possibile sospendere l’attività in attesa che l’interessato produca l’atto in parola?
Grazie e saluti.
Caso: subentro esercizio di macelleria. L’interessato non dichiara né produce atto di cessione di azienda autenticato dal notaio.
Per ben due volte è stato invitato a produrne copia, ma non ha mai risposto.
Visto che sono ormai trascorsi più di 60 giorni dalla presentazione della SCIA e che il sottoscritto non è in grado di fare gli accertamenti d’ufficio (a chi bisognerebbe scrivere o chiedere?), come si potrebbe intervenire ?
E’ possibile sospendere l’attività in attesa che l’interessato produca l’atto in parola?
Grazie e saluti.
[/quote]
Ciò che devi chiedere è l'indicazione del NOTAIO ROGANTE. L'assenza di informazioni determina l'inefficacia della scia (MAI CHIEDERE INTEGRAZIONI SU SCIA .... MAI!!!!!!!!!!!!!!!).
Se l'interessato ha dato questa informazione potrai chiedere al notaio l'esistenza dell'atto o accontentarti dell'autocertificazione.
A questo punto ti suggerisco comunque di inviare una comunicazione dicendo che se entro 3 giorni non riceverai conferma dell'esistenza dell'atto o copia dello stesso invierai tutto alla Guardia di Finanza (poi fallo!!!!!!!!!!!!)