Premesso che nel mio comune è presente un piccolo teatro riconosciuto dal circuito dei teatri aperti della Regione Toscana.
L'immobile dov'è ubicato è di proprietà privata (Misericordia), la gestione è affidata con convenzione al comune e la rassegna teatrale è organizzata dall'ATP.
Il teatro ha un totale di 100 posti (max. 140 con posti in piedi) ed in questo periodo è in procinto l'inizio della stagione di prosa.
Il presidente della Misericordia chiede al Sindaco, che per gli spettacoli a pagamento dove sarà prevista una partecipazione di oltre di 100 persone (max. 140), di rilasciare una dichiarazione nella quale attesta che nel giorno X saranno presenti nel teatro XXX persone.
Il mio quesito è:
- lo può pretendere il proprietario dell'immobile?
- c'è una normativa che lo prevede?
In attesa di risposta, ringrazio.
Premesso che nel mio comune è presente un piccolo teatro riconosciuto dal circuito dei teatri aperti della Regione Toscana.
L'immobile dov'è ubicato è di proprietà privata (Misericordia), la gestione è affidata con convenzione al comune e la rassegna teatrale è organizzata dall'ATP.
Il teatro ha un totale di 100 posti (max. 140 con posti in piedi) ed in questo periodo è in procinto l'inizio della stagione di prosa.
Il presidente della Misericordia chiede al Sindaco, che per gli spettacoli a pagamento dove sarà prevista una partecipazione di oltre di 100 persone (max. 140), di rilasciare una dichiarazione nella quale attesta che nel giorno X saranno presenti nel teatro XXX persone.
Il mio quesito è:
- lo può pretendere il proprietario dell'immobile?
- c'è una normativa che lo prevede?
In attesa di risposta, ringrazio.
[/quote]
Il Sindaco non può attestare, nel senso di DEROGARE alla normativa nazionale che, in questo caso, è quella in materia di prevenzione incendi.
Occorre che il Comune attivi le procedure per la richiesta di CPI per poter superare la capienza dei 100 posti
Il problema l'ha sollevato la collega dell'ufficio Cultura...
...considerato che il proprietario dell'immobile (in nome del presidente della Misericordia) organizza eventi nei locali del teatro (attività motoria, mostre, spettacoli, cene) accogliendo anche 200 persone, spetta al comune richiedere il CPI avendo per convenzione a disposizione un mese l'anno per gestire la proprie attività?
E' giustificata la richiesta del presidente, di essere autorizzato dal Comune (con Decreto del Sindaco) all’utilizzo della “Sala” per attività temporanee di pubblico spettacolo ed in particolare per lo svolgimento della Stagione teatrale nel rispetto assoluto della capienza massima della Sala (100 posti)?
...considerato che il proprietario dell'immobile (in nome del presidente della Misericordia) organizza eventi nei locali del teatro (attività motoria, mostre, spettacoli, cene) accogliendo anche 200 persone, spetta al comune richiedere il CPI avendo per convenzione a disposizione un mese l'anno per gestire la proprie attività?
[color=red]Se il Comune non utilizza l'immobile per una capienza superiore alle 100 persone NON DEVE nè può richiedere CPI in relazione ad un diverso utilizzo fatto da altro soggetto[/color]
E' giustificata la richiesta del presidente, di essere autorizzato dal Comune (con Decreto del Sindaco) all’utilizzo della “Sala” per attività temporanee di pubblico spettacolo ed in particolare per lo svolgimento della Stagione teatrale nel rispetto assoluto della capienza massima della Sala (100 posti)?
[color=red]NO, il Sindaco non è un super-eroe dotato di superpoteri che gli consentono di derogare alla disciplina di sicurezza.
Qualche Sindaco negli anni passati lo ha fatto ... alcuni si sono scottati.
GIURIDICAMENTE è il proprietario che deve chiedere il CPI per una capienza superiore alle 100 persone ai fini della prevenzione incendi e autorizzazione comunale di pubblico spettacolo/trattenimento (con autocertificazione di tecnico abilitato).
Altrimenti usano gli spazi per max 100 persone[/color]
Grazie per gli ulteriori chiarimenti :)
riferimento id:10216