Prosciolti organizzatori di tornei di poker sportivo, «il fatto non è previsto dalla legge come reato»
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Il fatto che il Giudice penale li abbia assolti dal reato ipotizzato non vuol dire che sia lecito organizzare simili tornei senza i titoli amministrativi previsti (concessione AAMS e licenza questore 88 TULPS).
A mio avviso quel tipo di tornei sono da considerarsi gioco d'azzardo a tutti gli effetti ex art.718 e ss cp.; la "liceità" in deroga alla sanzione penale prevista è connessa al fatto che avvenga con le modalità fissate dallo Stato (AAMS) e sotto il controllo di pubblica sicurezza in apposite sale autorizzate. Al di fuori di ciò non può che essere illecito ed illegale.
Anche il Consiglio di Stato si è già pronunciato su tale aspetto riconoscendo che il fatto che il decreto attuativo non sia ancora uscito non autorizza le persone ad organizzare tali tornei.
Sono ovviamente esclusi da tutto ciò quelli organizzati all'interno dei casinò autorizzati ove come noto sono consentiti giochi d'azzardo.