Buon pomeriggio! Mi chiedono, se dal punto di vista civilistico, in caso di utilizzo di un bene comune per attività di commercio da parte di uno dei proprietari, sia necessario stipulare un contratto o è sufficiente un atto di assenso. Il Suap come può verificare in questi casi l'asserita disponibilità dei locali?Grazie.
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Buon pomeriggio! Mi chiedono, se dal punto di vista civilistico, in caso di utilizzo di un bene comune per attività di commercio da parte di uno dei proprietari, sia necessario stipulare un contratto o è sufficiente un atto di assenso. Il Suap come può verificare in questi casi l'asserita disponibilità dei locali?Grazie.
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Se il bene è comune o condominiale tale titolo è sufficiente per il SUAP per la dimostrazione della disponibilità del bene ai fini della presentazione delle pratiche COMMERCIALI.
Ciò non è sempre vero invece per le pratiche EDILIZIE. In questo caso occorre verificare più attentamente se gli interventi previsti per le parti comuni o condominiali sono inerenti la posizione del titolare o necessitano di un previo assenso del condominio.