Data: 2013-01-22 16:12:10

VLT

Duaap per avvio di sala giochi con all’interno 15 giochi  art. 110, comma 6, lettera a) del TULPS e 12 videolottery .
In un post di settembre si diceva che le sale per VLT dovevano ottenere la licenza dalla Questura. Quindi la Duaap deve essere presa in consegna e girata alla questura? Considerato che è ad efficacia immediata, la sala da quando può esercitare?

Grazie! :)

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Data: 2013-01-22 19:39:40

Re:VLT

Se l'intenzione è quella di avviare una sala esclusivamente dedicata al gioco con slot e vlt (solo macchinette con vincite in denaro) allora reputo necessaria una sola autorizzazione che sarà rilasciata dalla questura.
Se l'intenzione è quella di avviare una sala giochi classica, rispettando il criterio della diversificazione dei giochi di cui al decreto AAMS 18/01/2007 (giochi destinati anche ai minori), con area dedicata alle macchinette slot e vlt, allora le abilitazioni saranno 2: quella comunale (SCIA-DUAAP o autorizzazione) e quella della questura (sicuramente autorizzazione). La prima è afferente alla polizia amministrativa (quindi può andare in scia), la seconda afferisce alla sicurezza pubblica e quindi ad essa non si applica il regime della scia di cui ll'art. 19 della legge n. 241/90.

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Data: 2013-01-23 09:05:38

Re:VLT

Quindi la pratica dovrebbe seguire l'iter della Conferenza di Servizi, dal momento che è obbligatorio il parere della Questura?

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Data: 2013-01-24 17:55:13

Re:VLT

Sul punto sentirei la questura. Non conosco bene la realtà sarda. Ti dico che il procedimento ex art. 88 riguarda una licenza di polizia vecchia maniera, quelle che sono rilasciate a discrezione della Questura.

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Data: 2013-01-25 12:48:12

Re:VLT

Secono me non è dovuta o quanto meno strettamente necessaria la conferenza dei servizi.
Trattasi infatti di due procedimenti distinti.
Se si tratta di sala "e" (art.9 c.1 lett e) del DD AAMS 22.01.2010) cioè di sala giochi "tradizionale" ex art.86 c.3 lett c.) TULPS in cui voler mettere anche le VLT, la competenza iniziale è quella del solo Comune-SUAP per la sola parte di sala giochi (che avrà slot "6a" e comma 7).
Una volta "autorizzata" in quanto tale, con apposita istanza di licenza alla competente Questura, chiederà la formale licenza ex art.2 c.2 quater L. 73/2010 - art.88 TULPS per l'installazione delle VLT.
In pratica la licenza questorile è collegata alla sussistenza della sala giochi "autorizzata" dal Comune. Se venisse meno per qualsiasi motivo quella comunale, anche la licenza questorile verrebbe revocata di conseguenza.
Se invece è una sala dedicata ("f") agli apparecchi "comma 6" (slot e VLT) allora è necessaria e sufficiente la sola licenza questorile (non potrà ovviamente mettere i comma 7) e non serve alcuna "autorizzazione" comunale (al max una scia per eventuale somministrazioni alim. e bevande accessoria all'attività principale per i soli avventori della sala). Farà poi seguito il collaudo tecnico della sala da parte dell'AAMS.

Se la duapp che ha fatto era per sala "f" andrebbe respinta direttamente ed informata per opportuna conoscenza la Questura (per evitare che il tizio inizi senza licenza). E' inutile girarla in quanto non "equivale" all'istanza di licenza (in bollo) per simili attività ma ovviamente è bene raccordarsi con la Questura del posto.

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Data: 2013-01-27 10:42:21

Re:VLT

A rigore dovrei dirti che il procedimento è unico, che si avvia tramite una DUAAP e che devi convocare la Questura in conferenza di servizi perché si tratta di licenza di pubblica sicurezza.
Tuttavia la Questura è ancora l'anello debole del nostro sistema SUAP, nel senso che nonostante numerosi tentativi non siamo mai riusciti a trovare un accordo per applicare la norma sul procedimento unico anche ai loro adempimenti. Le questure attendono ancora "chiarimenti" dal Ministero, e così disapplicano la norma perché manca la circolare (tipico assurdo italico).
Con ciò non voglio dire che non si possa comunque avviare un procedimento in conferenza di servizi, applicando la norma (una prima volta dovrà pur esserci!)
Più comunemente in genere l'interessato acquisisce l'autorizzazione direttamente in questura e poi presenta la DUAAP in immediato avvio anche per i restanti aspetti, anche se a parer mio è un abominio.

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Data: 2013-01-28 12:35:44

Re:VLT

Non sono d'accordo, trattandosi di procedimenti diversi (quello comunale a SCIA, quello questorile con licenza) il provvedimento unico ex art.7 c.6 DPR 160/2010 rilasciato al termine della conferenza dei servizi, a mio avviso non può costituire titolo unico per esercitare entrambe le attività (sala giochi tradizionale ex 86 tulps e sale dedicata ex art.88 tulps), tantomeno ha senso convocare una conferenza dei servizi se trattasi solo di sala "f" dal momento che la competenza unica ed esclusiva è del Questore ?

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